La notizia di un possibile ritiro degli USA dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ventilata dall’amministrazione di Donald Trump e sostenuta dal neo-nominato ministro della Sanità Robert F. Kennedy Jr, sta sollevando un acceso dibattito globale. Ecco i punti chiave della vicenda:

1. La scelta di Robert F. Kennedy Jr e l’impatto simbolico
- Rfk Jr, noto per le sue posizioni anti-vaccino, è stato scelto come ministro della Sanità, segnalando un cambio di rotta radicale nella politica sanitaria statunitense.
- Secondo fonti del Financial Times, il ritiro dall’Oms potrebbe essere annunciato già il 20 gennaio, giorno di insediamento del secondo mandato di Trump. Questa mossa, simbolica e politica, servirebbe a consolidare l’approccio scettico verso le istituzioni internazionali.
2. Le ragioni del ritiro
- Sfiducia verso l’Oms: Trump e il suo entourage hanno a lungo accusato l’Oms di essere troppo influenzata dalla Cina, specialmente nella gestione iniziale della pandemia di Covid-19.
- Taglio dei finanziamenti: Gli Stati Uniti sono il maggior contributore al bilancio dell’Oms. La loro uscita lascerebbe un vuoto finanziario che potrebbe paralizzare l’organizzazione.
3. Conseguenze globali
- Salute globale: L’uscita degli Stati Uniti potrebbe compromettere la capacità dell’Oms di rispondere a emergenze sanitarie future, come pandemie o crisi sanitarie regionali.
- Leadership cinese: Secondo esperti, come Lawrence Gostin della Georgetown Law, la Cina potrebbe colmare il vuoto lasciato dagli Usa, aumentando la sua influenza geopolitica.
- Rilancio europeo: Gli alleati occidentali, inclusi i Paesi europei, sarebbero chiamati ad aumentare i loro contributi per evitare un indebolimento strutturale dell’organizzazione.
4. Reazioni e critiche
- Esperti sanitari, come Ashish Jha, ex coordinatore per il Covid sotto Biden, avvertono che il ritiro isolerebbe gli Usa dal flusso di informazioni cruciali per prevenire e affrontare crisi sanitarie globali.
- Oms: Il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus ha espresso la volontà di collaborare con la prossima amministrazione americana, sottolineando il ruolo insostituibile dell’organizzazione nella sicurezza sanitaria globale.
5. Politica interna e conferma di Kennedy
- Rfk Jr sta cercando il sostegno politico necessario al Senato per la conferma della sua nomina. La sua posizione controversa potrebbe incontrare resistenze, ma la linea di Trump sembra voler enfatizzare una politica sanitaria fortemente nazionalista.
Conclusione
Il possibile ritiro degli USA dall’Oms rappresenta un evento di portata storica, con conseguenze sia per la governance sanitaria globale che per il ruolo americano nello scenario internazionale. Resta da vedere se la comunità globale riuscirà a colmare il vuoto finanziario e istituzionale lasciato dagli Usa o se questa decisione segnerà un arretramento nella cooperazione sanitaria internazionale.