La Decisione del Comune
Con l’ordinanza 332/2024, il Comune di Matera ha vietato l’ingresso in città agli autobus turistici durante il periodo natalizio. Una decisione che ha suscitato forti critiche da parte della Fit Basilicata, che ritiene il provvedimento dannoso per il turismo, settore vitale per la città.

Le Critiche della Fit Basilicata
- Rischio di cancellazione delle tappe turistiche:
- I turisti provenienti da crociere a Bari, che hanno solo due ore per visitare Matera, potrebbero escludere la città dai loro itinerari a causa delle difficoltà logistiche.
- I gruppi organizzati, già soggetti a tempistiche rigide, troveranno impossibile gestire i trasferimenti necessari per raggiungere il centro.
- Disagi per i turisti:
- L’arrivo a Serra Rifusa obbligherebbe i visitatori a trasportare bagagli sulle scalinate e utilizzare la metropolitana di superficie, complicando ulteriormente l’esperienza.
- Alternative trascurate:
- La Fit Basilicata propone che, invece di vietare i pullman turistici, si vieti l’ingresso in città agli autobus di linea, lasciando questi ultimi parcheggiare nei punti di interscambio e migliorando i servizi urbani.
Le Conseguenze per il Turismo
Matera, nota per i suoi Sassi e patrimonio dell’UNESCO, basa gran parte della sua economia sul turismo. Limitare l’accesso diretto alla città potrebbe:
- Ridurre l’afflusso di visitatori, specialmente durante il periodo natalizio, uno dei momenti più redditizi per il settore.
- Danneggiare il rapporto con le compagnie di crociera e i tour operator, spingendoli a preferire altre destinazioni più accessibili.
- Creare un’immagine negativa della città, vista come poco ospitale e mal organizzata.
Proposte Alternative
- Potenziamento dei servizi urbani:
- Utilizzare i mezzi pubblici come strumento principale per gestire il turismo, con un piano di trasporto dedicato.
- Creare percorsi diretti e rapidi tra i punti di arrivo e il centro storico.
- Parcheggi di interscambio funzionali:
- Garantire parcheggi ben organizzati per i pullman turistici nelle vicinanze della città, integrati con navette efficienti e frequenti.
- Revisione dell’ordinanza:
- Consentire l’ingresso controllato dei pullman turistici, specialmente per i gruppi con tempistiche limitate, come quelli delle crociere.
Conclusioni
L’ordinanza del Comune di Matera, se non accompagnata da una valida alternativa logistica, rischia di provocare una catastrofe annunciata per il turismo locale. La città deve affrontare con maggiore attenzione le esigenze dei visitatori e degli operatori, trovando un equilibrio tra la tutela del centro storico e la necessità di garantire accessibilità e accoglienza. Un turismo penalizzato significa un danno per l’intera economia locale.